Con il trascorrere degli anni, sia negli uomini che nelle donne, l'ano ed il perineo (zona del pavimento pelvico che circonda l'ano) possono andare incontro a fenomeni degenerativi che vanno a comprometterne la normale funzione causando riduzione di benessere.
In prossimità del bordo anale è frequente la formazione di fastidiose ed antiestetiche irregolarità della superficie dovute soprattutto allo sviluppo di marische e di polipi.
La marisca anale è un'escrescenza esuberante di pelle la cui origine è riconducibile a fenomeni di attrito ed episodi infiammatori ripetuti/cronici della regione anale. Non viene comunemente considerata una vera e propria patologia, anche se a volte può arrecare notevoli disturbi.
Il polipo anale è una formazione rilevata generalmente di natura fibroepiteliale; solamente in rari casi la sua natura può essere neoplastica, per lo più di tipo benigna. Si sviluppa anch'esso sul bordo dell'ano, ma può avere origine anche dall'epitelio interno del canale anale.
Le marische e i polipi possono non presentare alcun particolare sintomo. Tuttavia, per la loro posizione, possono essere responsabili di irritazioni e problemi di igiene in quanto, interponendosi all'interno del lume anale, vanno a creare ostacolo alla sua chiusura ermetica causando la perdita di modeste quantità di muco e liquido fecale (soiling), che provocano la fastidiosa sensazione di “ano umido” e la frequente insorgenza di dermatiti perianali con irritazione e bruciore persistente.
Oltre al malessere fisico quotidiano, questo disturbo può essere elemento di disagio nell'ambito del rapporto di coppia, non soltanto dal punto di vista estetico, ma anche dal punto di vista funzionale, andando a limitare la propria sessualità.
In questo contesto, la terapia rigenerativa offre una nuova possibilità terapeutica per le numerose persone affette da questo fastidioso problema.
L'INTERVENTO DI RIGENERAZIONE ANALE è stato appositamente studiato per la correzione di tutti quei difetti che vanno ad alterare la conformazione del bordo anale e la normale funzionalità degli sfinteri anali.
Con l'elettrobisturi, con l'utilizzo degli ultrasuoni o del laser, si effettua l'asportazione delle formazioni esuberanti del bordo anale (che vengono in ogni caso sottoposte a un esame istologico). Si provvederà quindi ad effettuare il trattamento rigenerativo delle ferite chirurgiche, infiltrandole con il microtessuto LIPOGEMS® ricco in cellule staminali mesenchimali autologhe ottenute da una piccola quantità di tessuto adiposo aspirata dallo stesso paziente attraverso liposuzione sottocutanea dell'addome. Dal grasso estratto, processato attraverso un device monouso, si ottiene una sospensione microtissutale ricca di cellule staminali adulte mesenchimali inglobate nella loro naturale “micronicchia tissutale” vitale. Il prodotto ottenuto - LIPOGEMS® biologicamente attivo - viene quindi inoculato nell'area interessata per permettete un efficace processo rigenerativo dalle ferite, che evolverà in una veloce guarigione con aree cicatriziali morbide ed elastiche. L'inoculazione verrà inoltre estesa alla muscolatura dell'ano per rigenerare le fibre degli sfinteri anali, donando un rinnovato tono al canale anale per prevenire e curare l'“ano umido”.
Inoltre il LIPOGEMS®, anche grazie all'effetto antinfiammatorio/antidolorifico di cui è naturalmente dotato, attenua la generazione del dolore nelle aree dell'inoculazione, rendendo agevoli i giorni successivi alla procedura chirurgica.
L'INTERVENTO DI RIGENERAZIONE ANALE può essere associato nelle donne in post menopausa, che presentano atrofia vaginale, all'intervento di RIGENERAZIONE VULVO-VAGINALE che prevede l'inoculazione del LIPOGEMS® biologicamente attivo nel territorio delle grandi labbra e delle pareti vaginali. In questo modo si eseguirà un unico intervento che prende il nome di RIGENERAZIONE TOTALE DEL PAVIMENTO PELVICO, nel quale vengono ad essere infiltrate con il LIPOGEMS® anche le strutture muscolari del diaframma pelvico, per favorire nuova tonicità di questa importante e spesso trascurata struttura anatomica.